I due portacolori di GDA Communication, entrambe in gara alla guida di una Ford Fiesta R5, concludono in positivo la tre giorni brianzola.
L’edizione 2018 del Monza Rally Show sarà a lungo ricordata per la notevole affluenza di concorrenti, con nomi di primo piano a livello internazionale, in classe R5: in ben sessantatre hanno preso il via dalla pit lane Venerdì scorso, per affrontare la prima prova speciale, e, tra questi, GDA Communication schierava due portacolori.
Nonostante un avvio cauto e qualche errore Davide Valsecchi, affiancato da Paolo Zanini alle note, ha portato la Ford Fiesta R5 di Colombi ad un onorevole ventisettesimo posto in classe.
Il pilota di Erba, campione del mondo nella GP2 Series 2012, ha faticato nelle prove più tortuose, soprattutto nelle strette inversioni, per poi recuperare nella lunga “Grand Prix”.
“Avendo fatto solo qualche giro di shakedown” – racconta Valsecchi – “abbiamo fatto fatica Venerdì sera. Sui tanti tornantini non ci trovavamo a nostro agio. Abbiamo corso bene ma sappiamo di non aver sfruttato in pieno il potenziale della vettura. Non avevo mai corso di notte, una gran bella esperienza. Sulla prima del Sabato mattina, bagnata, dopo aver affrontato il vecchio circuito siamo entrati in quello nuovo, decisi ad attaccare, ma, sulla prima variante, siamo arrivati lunghi. Fortunatamente non abbiamo preso penalità. Siamo molto contenti della nostra prestazione perchè non siamo incorsi in alcuna penalità e, a parte qualche leggerezza, non abbiamo mai commesso grossi errori. La prova più bella? Quella lunga, più facile per me perchè era costituita da sette giri di pista, quasi sgombra del tutto. Quest’anno abbiamo imparato, l’anno prossimo torneremo per puntare dritti al gradino più alto del podio.”
Sorride, nonostante la classifica lo veda ai margini, anche la seconda punta griffata GDA Communication, al rientro dalla tre giorni brianzola: Marco Belli, in gara con Marco Lucchetti sulla Ford Fiesta R5 di HK Racing, ha centrato in pieno il proprio obiettivo, quello di chiudere in bellezza la stagione, nonostante qualche noia tecnica.
Per il pilota reggiano, reduce da una tanto bella quanto sfortunata cavalcata nell’International Rally Cup, un finale che lo rilancia in vista di un 2019 da affrontare con il coltello tra i denti.
“Gara bellissima questa edizione del Monza Rally Show” – racconta Belli – “che, per la quasi totalità, si è svolta su fondo asciutto e sotto al sole, seppur le temperature fossero molto basse. La Fiesta, con la quale eravamo al debutto, ci è piaciuta tantissimo a livello di assetto. Abbiamo accusato una noia tecnica al motore. Nonostante siamo consapevoli che non è un rally il divertimento è comunque assicurato. È evidente che la Fiesta non è più al livello di competitività di Skoda Fabia e VW Polo ma, per quelle che erano le nostre ambizioni alla vigilia, è andata benissimo. Volevo ringraziare tutte le persone che ci hanno dato la possibilità di essere a Monza anche quest’anno. Grazie ai nostri partners, a GDA Communication per il suo supporto ed al team HK Racing. Avevano nove vetture ed han curato ogni dettaglio al massimo. Un particolare ringraziamento a Rallydreamer, nella persona di Mirco Tognarini ed i ragazzi che lavorano per questa televisione. Una delle poche in Italia che crede e promuove i rally.”